Capo Nord

Carlo Pace

Ho studiato questo viaggio per tre anni raccogliendo notizie da tutte le fonti disponibili: touring, routard, lonely planet, APT del loco e non, materiale vario inviatomi da loro e naturalmente Internet e poi i resoconti dei viaggi. Conoscevo la storia di ogni cosa o museo o luogo o giardino… che ho visitato. La partenza viene fissata per il 10 luglio dopo il raduno di Garmisch-P ci aspettano tre settimane di viaggio. Il primo giorno attraversiamo tutta la Germania utilizzando la A7 ma quanto traffico fino a Fussen dove inizia. Riusciamo in giornata a prendere il traghetto Puttgarden-Redbyhavn e dormiamo in un camping(dentro delle roulotte) a Nikobing sono le 22

30.11.7: Attraversiamo il ponte-tunnel di Malmo il traffico via via che si sale si dirada ma in molti tratti la E6 che ci portera a Oslo, ha dei lavori in corso poi la pioggia che ci fara compagnia per circa 500 Km …

11-12-7 :Nella capitale norvegese troviamo posto in un ostello centralissimo che ha attaccato anche l’hotel omonimo (Ankar Ostel-Hotel) siamo a dieci minuti dal centro con annesso garage dove trova riparo la Regina dopo la lunga sgroppata…eeeee le informazioni!!! Sono utili adesso. Visitiamo tutto il visitabile (vedi touring verde) anche perché il tempo si è messo al bello e il sole non ci lascerà più fino alle Lofoten da dove ahimè scomparirà fino a Inari in Finlanda sigh!

13/7 Di buona mattina ci avviamo sulla E-18 che ci portera’ a Drammen…perchè a Drammen? Li c’è un’incredibile cosa che si chiama Spiralen; un tunnel a Spirale lungo 1,5 Km da percorrere per arrivare in cima ad un monte dove si gode il panorame della città sul suo fiordo: bello.

Si prosegue per Sandefjord dove visiteremo un’altra cosa incredibile quanto mostruosa; Museo della caccia alla balena. I norvegesi insieme ai Giapponesi sono rimasti gli unici a cibarsi del cetaceo piu’ grande del mondo… saranno anche un popolo civilissimo però…. vabbè lasciamo stare. Il prossimo obbiettivo e il Prekestolen (Stavanger) che raggiungeremo tagliando diritto (si fa per dire) attraverso la 356 poi la 38 la 45 e la 9 e la 45 di nuovo(più facile a farsi che a dirsi) queste complicazioni perché è la più breve per raggiungere Stavanger evitanto il giro (via Kristiansand) e risparmiano così un bel po’ di kilometri . Comunque sull’altopiano desolato che attraversiamo leggiamo 10° C dai 25° C di Oslo.

14/7 Il PREKESTOLEN(Pulpito): andateciiiiiiiiiii. trattasi di una protuberanza della montagna perfettamente piana, ottocento metri di strapiombo!!! che da direttamente sul fiordo richiede circa due ore di ascesa e altrettanto per la discesa noi abbiamo impiegato tre ore e 12. C’è un ostello in loco ma per quello bisogna prenotare. Meraviglioso.

15/7 Il ns prossimo obiettivo e Bergen che raggiungeremo via terra-mare cioè tenendoci “all’esterno” del tragitto cioè la E39 e 3 o 4 traghetti (dove ci porterà lo stesso GPS… a proposito che comodo il navigatore) e siamo a Bergen. Cercate di arrivarci la mattina c’è un mercato del pesce e altro incredibile e poi quelle case di legno nel porto… vabbè bisogna proseguire. Utilizzando la E16 andiamo a prendere il famoso trenino Flam-Myrdal (vedi touring verde) poi attraverso l’ormai famoso tunnel Laerdal – Aurdal circa 25 km (rifletteteci un’attimo…) ci dirigiamo di nuovo verso la costa….

16/7 l’obbiettivo è Molde ma prima il Geiranger (che è un paese ndr) che raggiungiamo per visitare il suo famoso fiordo con la 625 (Sogndal –Skei-Olden –Leon). Adesso la strada dei Troll e finalmente Molde dove arriviamo sfiniti.

17/7 Percorriamo la Strada Atlantica sotto la pioggia battente e freddo pungente ma avete mai visto una strda sul mare e fra le isole? Le strade abrasive della Norvegia fanno la prima vittima Gabriele a Trondheim cambia la post del suo Gs poi faremo una tappa di trasferimento fino a Mosjoen di 645 Km che poi scopriremo non sarà la più lunga ma è stata quella che in termini di energia ci è costata di più

18/7 Bodo 4 ore di traghetto e siamo sulle isole LOFOTEN dormiamo ad A in una roubor di pescatori praticamente sugli scogli…fantastico.

19/7 Siamo cotti (almeno io) perciò risaliamo le Lofoten con calma gustandoci il panorama . Avete mai visto delle montagne nel mare? ci fermiamo in un paesino prima di Tromso (dove non andremo) e dormiamo. Qui adesso è sempre giorno ma data la fatica dopo cena siamo già in branda dormiamo 10 ore circa ma non bastano…comunque la mattina dopo…

20/7 Siamo dopo 545 Km all’incrocio della E6 con la E64 (100 Km da Caponord) qui dormiamo sbagliando perché il giorno dopo vedo che ci sono possibilità di pernotto anche più vicino sarebbe stato meglio per cercare di visitare Nordkapp a mezzanotte è l’unico errore di tutto il viaggio percio’ bisogna arrivare nei pressi pomeriggio prendere alloggio vicino e godersi il sole di mezzanotte(sperando nella sorte perchè il tempo qui è sempre o quasi sempre brutto pioggia e vento sono la norma) per poi ridiscendere. Qui faccio una nota. Tornando indietro da Caponord ho incontrato un angelo si un angelo che ha fermato quella renna sbucata dal nulla a 15 metri anche meno dalla moto che se avesse continuato l’attraversamento della strada ora probabilmente scriverei da un letto di Ospedale. Il mio specchittone destro è passato a non più di 10 centrimetri dal suo musone…. e per fortuna non incrociavano auto (ne incontreremo diverse e sono l’unico pericolo reale in queste strade).

Fatta la visita (si paga sia il tunnel e sia l’ingresso…. 50 euro circa …. ladri!) si riparte direzione Finlandia che effettivamente e un po’ monotona ma vi assicuro che le strade dritte sembrano montagne russe con dossi altissimi da montagne russe che divertimento e la monotonia è veramente spettacolare….

21/7 Inari, capitale della Lapponia si fa’ per dire con 550 abitanti e tutto il comune che ne conta 7500 ma che ha un’estensione uguale a quella del Lazio!!!, con tappa da 517 Km poi Rovaniemi (paese di Babbo Natale) ma dormiamo più in la in un posto con un nome assurdo Karsamaki che per raggiungerlo ci siamo dovuti superare sparando un tappone di 808 Km, ormai è tappa di trasferimento fino a

22/7 Helsinki via E75-4-?E75-24 dove Gabriele prenderà la via di casa: il traghetto per Rostok e dove le strade del Nord Europa fanno la seconda vittima. Sono praticamente alle tele e ho percorso appena piu’ di 10. 000 kilometri …vabbè cambio la gomma visitiamo la Capitale Filandese (Ostellone vicino al Porto – cioè al centro fantastico) e via verso

23/7 Turku per prendere il traghetto per Stoccolma dove arriveremo la mattina dopo. Ci godiamo un po’ la Capitale svedese con cambio della guardia reale annesso e via a casa.

24/7 siamo riusciti a pernottare vicino Amburgo con una tappa da cocaina dopo due traghetti e 928 Km (però c’era anche l’autostrada)

25/7 dormiamo a Garmisch e poi via verso casa Pescara ma evitando le autostrade Austriache e il ponte d’Europa riprendiamo l’A22 a Vipiteno…. siamo a casa.

Andateci…. . Almeno una volta nella vita.

P. S: se volete vedere SOLO Caponord la strada piu’ breve è questaPescara-Brennero-A9-. Rostok-traghetto-Helsinki-Rovaniemi-Inari-Caponord.